È possibile la Ricostruzione senza Superbonus 110%?

Sono trascorsi nove anni dal sisma che nel 2016 ha colpito il Centro Italia. In questo periodo, con il successivo avvicendarsi di vari Commissari e Amministratori, sono state introdotte e corrette varie norme, che però non sono riuscite a creare stabilità e certezza nel processo di ricostruzione.

Oggi sembra di vivere il periodo più buio, in quanto la tematica del Superbonus 110% ha reso ancor più complicato un processo che sin dall’inizio non dava garanzie certe.

Nel corso degli anni, nel Cratere sisma si è dato per scontato che gli aumenti dei costi di ricostruzione ed i conseguenti “accolli” a carico dei proprietari, si potessero risolvere grazie al  Superbonus 110% con sconto in fattura e cessione credito.

Oggi il Superbonus viene bruscamente a mancare e riemergono con forza tutti gli elementi di ritardo e di inefficienza delle strutture pubbliche aventi il compito di guidare e governare la ricostruzione.

Già nel maggio del 2023 il Comitato Civico 3e36, in rappresentanza dei cittadini di Accumoli ed Amatrice, presentò al Commissario Straordinario per la ricostruzione un corposo documento (oltre 30 pagine), nel quale si indicavano una serie di difficoltà da superare e possibili soluzioni, per cercare di velocizzare una ricostruzione che purtroppo stentava ancora a partire in questi territori montani che hanno visto totalmente distrutto dal sisma il loro tessuto urbano, economico e sociale con la perdita di numerose vite.

Nelle scorse settimane, data la transizione che caratterizzerà il 2025, con il passaggio e uscita dal Superbonus 110% e l’introduzione di incrementi al contributo per la ricostruzione Post Sisma 2016, di nuovo il Comitato Civico 3e36 si è reso protagonista di due iniziative a favore del finanziamento alla ricostruzione post SUPERBONUS 110%, indirizzando alle Istituzioni preposte:

una serie di osservazioni e proposte operative per il superamento del Superbonus 110% SCARICA

una proposta emendativa alla Legge n.67 del 23/03/2024 che regola la transizione e l’uscita dalSuperbonus 110%, introducendo potenziali difficoltà pratiche che potrebbero compromettere il processo di ricostruzione SCARICA

I due documenti, elaborati dal Comitato Tecnico Scientifico del 3e36, sono stati indirizzati al Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, al Deputato della Camera On. Paolo Trancassini e all’Assessore Lavori pubblici, Politiche di ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture della Regione Lazio Arch. Manuela Rinaldi e per conoscenza al Sindaco di Amatrice Cortellesi.

Ci aspettiamo un riscontro su questo tema vitale per la ricostruzione, e azioni immediate.