lettera al Ministro per la Protezione Civile Sebastiano Musumeci

Il Coordinamento Comitati Terremoto Centro Italia, di cui il nostro Comitato 3e36 fa parte, ha scritto una lettera al Ministro per la Protezione Civile Sebastiano Musumeci, in cui si sottolinea il ruolo fondamentale della struttura commissariale e si chiede al Ministro un incontro per portare in quella sede la voce dei territori.

La lettera è stata ripresa oggi dal Messaggero di Rieti.

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Chiar.mo Dott. Sebastiano Musumeci

Ministro per la Protezione Civile e per la Politica del Mare

Egregio Ministro,

Le scriviamo come “COORDINAMENTO COMITATI TERREMOTO CENTRO ITALIA” e ci congratuliamo con Lei per l’incarico assunto.

E’ da poco trascorso il sesto anniversario dalle scosse del 24 agosto, del 26 e 30 ottobre 2016 che hanno segnato profondamente i nostri territori “condannandoli” ad un lungo e faticoso impegno per la ricostruzione e in molti casi per la sopravvivenza.

Aree fragili e spesso svantaggiate già prima del sisma, soggette a spopolamento e abbandono, hanno, nonostante tutto, trovato e stanno trovando, la forza di incamminarsi in un percorso difficilissimo, talvolta proibitivo e frustrante.

“Non vi lasceremo soli” ci è stato detto dai massimi rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali sin dai primi momenti dopo il sisma, mentre vivevamo nel terrore di nuove scosse distruttive. Una frase accolta con speranza quando eravamo a terra, schiacciati e smarriti per la distruzione delle nostre case, degli spazi di convivenza sociale, degli edifici posti a presidio dell’istruzione, della salute e della cultura; quando tante attività economiche non avevano più sede.

Una frase e un impegno che, possiamo affermare con convinta e ferma consapevolezza, hanno preso corpo con azioni dirette e mirate ai bisogni della ricostruzione nel momento in cui alla struttura commissariale è stato nominato l’Avv. Giovanni Legnini.

Dopo quattro anni, e tredici dal sisma dell’Aquila del 2009, di difficoltà ed ostacoli paralizzanti, si era palesata l’inadeguatezza dell’apparato normativo, non efficace a dare risposte ai bisogni impellenti e a quelli di lungo termine delle comunità locali. La nomina dell’attuale commissario ha portato competenza, capacità di iniziativa, concertazione con le popolazioni e con i sindaci di ogni colore politico, costituendo un passaggio decisivo per l’effettivo avvio della ricostruzione del centro Italia, mettendo in atto le necessarie semplificazioni normative e attuative, ponendo attenzione ai problemi specifici, individuando soluzioni condivise ed efficaci a partire dall’ascolto e dal confronto diretto con istituzioni locali e organizzazioni di cittadini.

Se oggi possiamo dirci confortati dall’apertura di sempre più cantieri e dal superamento delle tante spigolosità normative, se oggi ci sentiamo confidenti in un percorso incoraggiante anche per quella parte di ricostruzione che deve essere anche solo avviata, lo dobbiamo in primo luogo alla struttura commissariale guidata dall’Avv. Legnini e sorretta da collaboratori che hanno dato prova di efficacia ed efficienza nell’azione amministrativa, che hanno svolto un poderoso lavoro di conoscenza delle problematiche, assicurando rapporti diretti con tutti i comuni del cratere sismico e costituendo un punto di riferimento solido e irrinunciabile per le istituzioni territoriali.

Il lavoro che ancora attende il commissario Legnini e l’intera struttura commissariale sarà anche quello di preparare la transizione alla gestione regionale attraverso il varo del TESTO UNICO sulla Ricostruzione (riordino di più di 200 norme) e riproporre la Legge delega per il varo del Codice della Ricostruzione.

Sarebbe per noi un onore incontrarLa, come già avvenuto in passato con le Istituzioni preposte alla risoluzione delle problematiche connesse al sisma, sicuri che Lei saprà apportare il Suo contributo e ascoltare le nostre ragioni.

Nel ringraziarLa per l’attenzione che vorrà rivolgerci, formuliamo i più fervidi auguri di buon lavoro.

COORDINAMENTO COMITATI TERREMOTATI CENTRO ITALIA

Associazione Piè Vettore Arquata, Comitato Civico 3e36 Amatrice, Comitato Rinascita Norcia, Associazione Radici Poiane Poggio Cancelli, Arquata Futura, Radici Accumolesi, Comitato 30 Ottobre Tolentino, Associazione Le Pale Camerino, Comitato Rivas Pieve Torina, Capodacqua viva Arquata, Insieme per ricostruire Montemonaco, Riviviamo Caldarola, Comitato Rio Montegallo e Pantana, Alter Ego, Sportello sociale Teramo, Gruppo di Fonte del Campo Accumoli, Ricostruire Tufo di Arquata, Noi per S.Giovanni di Accumoli, Associazione Campotosto, Associazione Ville di Tufo, Associazione Visso Futura, Comitato civico Castelluccio, Comitato di quartiere Colleamerrato Teramo, Comitato Grisciano, Concentrico Camerino, Help SOS S.Severino Marche, Io non crollo Camerino, Comitato inquilini ERP Teramo, Ricostruiamo Fiastra, Viviamo Castelsantangelo e Alto Nera, Torniamo a Ussita, Brigate della solidarietà, Gruppo di San Ginesio, Gruppo di Acquasanta/Castel di Luco.